A chi è rivolto
Ai sensi del comma 823 dell’articolo 1 della l. 160/2019 il canone è dovuto dal titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l’occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva, di cui all’art. 24, risultante da verbale di accertamento redatto dal competente pubblico ufficiale; per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.
Nel caso di una pluralità di occupanti di fatto, gli stessi sono tenuti in solido al pagamento del canone. Il canone è indivisibile e il versamento dello stesso viene effettuato indifferentemente da uno dei contitolari in base ai principi generali della solidarietà passiva tra i condebitori così come previsto dall’art. 1292 del Codice Civile.
L’amministratore di condominio può procedere ai sensi dell’art.1180 al versamento del canone per le occupazioni o per le esposizioni pubblicitarie relative al condominio. Le richieste di pagamento e di versamento relative al condominio sono indirizzate all’amministratore ai sensi dell’articolo 1131 del codice civile. A seguito di variazione del rappresentante del condominio l’amministratore subentrante è tenuto a comunicare formalmente al Comune la sua nomina mediante invio di copia della relativa delibera assembleare entro trenta giorni dalla sua adozione.
In caso di occupazione del suolo pubblico per attività commerciale, il cui esercizio sia subordinato al rilascio di apposita licenza da parte del Comune, il relativo canone può essere assolto, da parte del titolare della medesima.
Descrizione
A decorrere dal 2021 il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria sostituisce:
- la tassa e il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche;
- l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni;
- il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui all’articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province."
Il canone è dovuto per:
a) l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico. Il canone si intende dovuto anche per l’occupazione di spazi ed aree private soggette a diritti demaniali quali, ad esempio, le strade vicinali soggette a diritto di pubblico passaggio;
b) la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato. Si considerano rilevanti ai fini dell’imposizione: i messaggi da chiunque diffusi a qualunque titolo salvo i casi di esenzione. Si intendono ricompresi nell’imposizione i messaggi diffusi: allo scopo di promuovere la domanda e la diffusione di beni e servizi di qualsiasi natura; i messaggi finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato; i mezzi e le forme atte ad indicare il luogo nel quale viene esercitata un’attività.
Rientrano nel presupposto pubblicitario tutte le forme di
comunicazione aventi ad oggetto idee, beni o servizi, attuata attraverso
specifici supporti al fine di orientare l’interesse del pubblico verso
un prodotto, una persona, o una organizzazione pubblica o privata.
Come fare
Concessione di occupazione suolo pubblico
Il
soggetto interessato deve presentare apposita domanda di concessione di
occupazione di suolo pubblico, secondo la modulistica/indicazioni
definite dai Settori competenti, in base alla tipologia di occupazione.
Pubblicità
Il soggetto interessato deve presentare una domanda di
autorizzazione oppure una Segnalazione certificata di inizio attività
(Scia) o una Dichiarazione, a seconda della tipologia di esposizione.
Cosa serve
Alla regolarizzazione della posizione tributaria in materia di affissioni, occupazione suolo pubblico ed esposizione pubblicitaria
Cosa si ottiene
L'autorizzazione per installare un'insegna pubblicitaria, affiggere un manifesto o occupare il suolo pubblico.
Tempi e scadenze
Le richieste vengono prese in carico entro 30 giorni dalla presentazione.
Per informazioni su tempi e scadenze sul Canone per l'occupazione di suolo pubblico e per la diffusione di messaggi pubblicitari rivolgersi alla ditta M.T. S.p.A
Mail: biellatributi@maggioli.it
Tel. 015 2522732.
Costi
Per informazioni relative alle modalità di calcolo del Canone per l'occupazione di suolo pubblico e per la diffusione di messaggi pubblicitari rivolgersi alla ditta M.T. S.p.A
Mail: biellatributi@maggioli.it
Tel. 015 2522732.